Raccoglie soldi per curare il figlio malato di cancro ma si gioca centomila sterline alle slot machine dopo la morte del piccolo. È accusata di frode.
Fa scalpore la notizia che arriva dalla Gran Bretagna, dove una donna di 32 anni ha giocato alle slot machine metà dei soldi raccolti attraverso un’iniziativa di beneficenza lanciata per pagare le terapie al figlio malato di tumore.
Raccoglie fondi per curare il figlio malato di cancro, spende 100.000 sterline alle slot machine
Il caso di cronaca arriva da Leeds, Gran Bretagna, dove una donna di 32 anni ha avviato una raccolta fondi per ottenere i soldi utili per curare il figlio malato.
Il piccolo era riuscito a guarire da un primo tumore prima di essere colpito da un secondo tumore, questa volta al cervello. Fallite le cure, il piccolo è deceduto tragicamente.
A quel punto la madre avrebbe deciso di spendere centomila sterline circa alle slot machine, una scelta, dettata forse anche dalla disperazione per la perdita, che ha scatenato le polemiche dell’opinione pubblica e soprattutto dei generosi donatori.
La mamma accusata di frode. Recuperata una parte dei soldi spesi: sarà devoluta in beneficenza
Il caso è arrivato anche all’attenzione degli inquirenti che hanno aperto un’indagine a carico della donna, accusata di frode. La polizia è riuscita a recuperare anche parte dei soldi spesi, che saranno donati in beneficenza.
La notizia si era trasformata in un vero e proprio caso mediatico che ha presto superato i confini nazionali creando scalpore anche nel resto d’Europa e anche in Italia, dove molti hanno espresso il proprio sdegno per il comportamento della mamma.